La differenza tra le birre artigianali e quelle industriali

La birra è una delle bevande più amate dagli italiani e in tutto il mondo per via delle sue caratteristiche e per la piacevolezza nel bere.

Di solito la si beve quando si esce con gli amici al pub o in accompagnamento ad alcune pietanze, come la famosissima pizza (a proposito se volete la ricetta per preparare una pizza buonissima cliccate qui).

Che siate dei veri intenditori o non sappiate molto sulla birra, dovete sapere che esistono delle sostanziali differenze tra quella artigianale e quella industriale e noi vogliamo parlarvene in questo articolo.

Quali sono le differenze tipiche della birra artigianale

Già solo pensando al fatto che un tipo viene prodotto industrialmente e l’altro invece da mastri birrai, fa capire che le differenze possono essere davvero molte. Lo studio che c’è dietro la preparazione della bevanda artigianale è totalmente diverso.

Le birre industriali solitamente vengono prodotte in grandi quantità, quindi le caratteristiche di base sono sempre standard e questo tipo di birre vengono sempre sottoposte a filtraggio e a pastorizzate. Questi processi permettono alla birra di conservarsi di più nel tempo. Se da un lato la birra guadagna qualcosa in tempi di conservazione, perde però qualcos’altro in termini di gusto proprio perché si tende a standardizzare il sapore.

La birra artigianale invece non si produce in massa con processi chimici invasivi, ma la ricetta viene attentamente studiata dal mastro birraio per ottenere i vari risultati. Esistono infatti un’infinità di varianti in base agli aromi e alle tecniche di produzione.

Solitamente le birre artigianali si contraddistinguono anche per una qualità degli ingredienti molto alta. Per capire bene la differenza in gusto, ti consigliamo di acquistare birre in lattina artigianali al 100%. Questo tipo di prodotti lo si trova anche in packaging molto accattivanti e spesso la birra in lattina artigianale viene conservata anche ai fini di collezionismo proprio per la loro particolarità.

Le birre artigianali quanto sono diffuse in Italia?

Negli ultimi anni si ha avuto una tendenza alla produzione di birre artigianali, in lattina e no, in notevole aumento. I produttori nel nostro paese sono aumentati tantissimo e le regioni dove di più si pratica questa tendenza sono la Lombardia, la Toscana, Il Veneto e l’Emilia-Romagna dove troviamo tantissime maestranze sul territorio.

La maggior parte dei produttori sono aziende con titolari sotto i 40 anni e quindi questo ci fa capire che l’arte della birra ha avuto molta presa sui nostri giovani, che hanno riscoperto questa antica arte. In Italia si è dunque registrato un vero e proprio boom di aziende artigianali.

Questo perché è cresciuta anche l’attenzione dei consumatori nel voler comprare prodotti dalle origini locali e non per forza del commercio di massa. Si è sviluppata una maggior tendenza nel preferire prodotti di qualità, anche se questo comporta anche una spesa maggiore.

Il consumatore di birra in lattina medio è disposto a pagare qualcosina in più per avere un prodotto di qualità, dagli aromi intensi e particolari e che abbia provenienza tutta locale.