Come preparare un’ottima pizza

La pizza è un piatto che mette tutti d’accordo. Non solo addentare una gustosa fetta permette di soddisfare il palato, ma solitamente la pizza è associata a occasioni conviviali, come pranzi e cene da condividere insieme ad amici e parenti. La pizza, inoltre, è anche una pietanza che si presta a essere gustata davanti la TV, magari per passare una serata in totale relax dopo una giornata di lavoro.

Insomma, ogni occasione è buona per concedersi questa pietanza tipica italiana apprezzata in tutto il mondo. Come fare per realizzare una pizza a regola d’arte in casa? Ecco qualche consiglio.

Preparare l’impasto: ecco come fare

Se si parla con i pizzaioli esperti, si sentirà quasi sempre dire che il segreto di una buona pizza risiede nell’impasto. Ecco perché è necessario dedicare attenzione e tempo alla preparazione della pasta per la pizza.

Solitamente, la ricetta per due persone prevede 500 grammi di farina, 250 ml di acqua, 15 grammi di lievito di birra, un abbondante cucchiaio di olio di oliva e un po’ di sale. Ogni pizzaiolo, comunque, ha la sua versione personale e, con il tempo e un po’ di prove, si troverà la combinazione per un impasto perfetto.

L’impasto della pizza può essere lavorato a mano, ma per avere un risultato migliore e per dimezzare i tempi, si può utilizzare un’impastatrice. In questo sito puoi dare uno sguardo alla linea per pizzeria che include alcuni modelli utilizzati dai professionisti.

Come stendere la pizza nel modo giusto

L’impasto deve essere lasciato lievitare almeno un paio d’ore per la pizza casalinga e, solo dopo, si potrà procedere a stendere la pasta della pizza. I veri pizzaioli non utilizzano mai il mattarello, ma sempre e solo le mani.

Prima di stendere la pasta per la pizza è necessario cospargere un po’ di farina sul piano di lavoro: questa operazione evita che l’impasto possa attaccarsi o rompersi durante la lavorazione. La tecnica corretta prevede che vengano utilizzate le punte delle dita e, partendo dal centro, si procede verso i bordi. I movimenti devono essere decisi, ma non troppo energici. I più abili possono far roteare l’impasto sulle mani formando un pugno.

Condire e cuocere la pizza: consigli pratici

La pizza classica è la margherita, una versione realizzata a fine ‘800 in onore della regina Margherita di Savoia. Oggi, però, da questa versione con pomodoro, mozzarella e basilico, che riprende i colori italiani, si è passati a tantissime tipologie di pizze con vari condimenti e, ultimamente, sono molto in voga le pizze gourmet arricchite con condimenti ricercati e prodotti tipici.

La margherita è semplice e gustosa, tuttavia, per evitare che la mozzarella si asciughi, meglio metterla solo dopo qualche minuto di cottura. Se si vuole realizzare una versione adatta a vegani, la napoletana, con pomodori, origano e aglio è sicuramente una valida alternativa.

La tradizione vuole che la pizza venga cotta nel forno a legna: a casa, però, si può utilizzare un forno statico alla massima temperatura per avere un ottimo risultato.