Avere una pancia piatta e snella è il sogno di uomini e donne. D’altronde, non si tratta solo di un vezzo estetico, ma limitare l’accumulo di adipe sul girovita permette anche di prevenire alcune problematiche di salute. Secondo alcuni studi, infatti, 102 cm negli uomini e 88 cm nelle donne sarebbero il limite massimo da non superare oltre il quale si rischia di andare incontro a varie patologie.
Seguire un’alimentazione bilanciata e praticare con costanza attività fisica è fondamentale per snellire il girovita. Ecco alcuni consigli utili.
Grasso addominale: non è tutto uguale
Quando si parla di adipe localizzato intorno alla pancia si deve fare una distinzione tra quello viscerale, ovvero il grasso che si trova intorno agli organi interni, e quello sottocutaneo, localizzato appena sopra i muscoli.
É il primo tipo di grasso a rappresentare un pericolo per la salute perché altererebbe anche il metabolismo provocando un’infiammazione generale dell’organismo. Fattori ormonali, disordini alimentari, assunzione di alcuni farmaci e condizioni genetiche possono essere le cause dell’eccesso di grasso viscerale che, a sua volta, può causare problemi quali diabete di tipo 2, infertilità, osteoporosi e disturbi cardiovascolari.
Quello che incide di più a livello estetico, invece, è il grasso sottocutaneo. In questo caso, fare sport e curare la propria alimentazione dovrebbe essere sufficiente per ridurre i centimetri del girovita e conquistare un fisico tonico e snello.
Inoltre, esistono alcuni rimedi naturali che aiutano a smaltire il grasso in eccesso che appesantisce il fisico: su ceditutto.com si possono trovare integratori naturali efficaci e sicuri. Tuttavia, è sempre bene chiedere un parere al proprio medico.
Alimentazione e attività fisica per la pancia piatta
Meglio evitare le diete drastiche o quelle fai-da-te: infatti, potrebbero insorgere eventuali carenze e si rischia di non ottenere il risultato atteso. La soluzione migliore è affidarsi a un nutrizionista che potrà consigliare un regime alimentare personalizzato.
Solitamente, per contrastare l’accumulo di grasso addominale, è importante prediligere cibi a basso indice glicemico, come verdure, meglio se crude o a foglia verde, frutta secca, carne bianca e pesce azzurro. Se si desidera gustare un primo piatto, è preferibile scegliere pasta e riso integrale, da alternare a cereali come orzo, farro e kamut.
Invece, sono da limitare i cibi ricchi di fibre: infatti, sebbene questi nutrienti siano benefici per l’intestino, in alcuni casi potrebbero provocare gonfiore e far apparire la pancia più sporgente. La frutta, ad esempio, andrebbe consumata lontano dai pasti proprio per questo motivo.
Bere acqua è importante per favorire il processo di depurazione dell’organismo, ma è necessario evitare bibite zuccherate e gassate, così come gli alcolici.
Per ridurre il grasso localizzato sulla pancia è importane non solo eseguire esercizi specifici, come il crunch, il plank e altri workout per gli addominali, ma anche inserire nel proprio programma di allenamento dell’ attività cardiovascolare, come la passeggiata, la bici o la corsa. In questo modo, infatti, oltre a tonificare il corpo, si andranno a bruciare grassi e calorie.
“Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.
Fonte: https://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2015/06/06/news/sindrome_da_girovita_sindrome_metabolica_rischio_infarto_ictusi_15_milioni_di_italiani-116248278/