Caffetteria in grani: perché scegliere il caffè appena tostato

Un vero intenditore di caffè sa che aroma, gusto e qualità sono le tre parole chiave per un gran caffè. Per chi sa aspettare e ama l’artigianalità, scegliere il caffè in grani, ancora da macinare e appena tostato vuol dire coinvolgere tutti i sensi: l’olfatto che può esaltarsi con l’aroma intenso dei chicchi interi, l’udito che può godere con il rumore dei chicchi che si muovono all’interno dei sacchetti di caffè e il tatto, perché raccogliere in una mano chicchi di caffè appena tostati vuol dire amare fino in fondo questa bevanda e tutto quello che sa regalare a ogni sorso.

Quali sono i vantaggi dei prodotti di caffetteria in grani per chi ama il caffè e vuole goderselo al meglio?

Caffetteria in grani: vantaggi del caffè non macinato

I migliori produttori di caffè, propongono i loro prodotti in differenti versioni: dal caffè macinato e

appena tostato, al caffè in polvere, fino alle più moderne e ormai d’uso comune cialde e capsule.

Il caffè in grani è l’ideale per chi ama l’esperienza del caffè in tutte le sue sfaccettature e per chi ne conosce la storia e le tradizioni. Infatti, questa tipologia di caffè viene consumata da ben prima della polvere. Anticamente si usava una macchina manuale che al suo interno conteneva un mortaio collegato ad una manovella. Molti hanno visto questo attrezzo nelle case delle nonne o nei mercatini d’antiquariato.

Se conservato nel giusto modo e venduto in sacchetti salvafreschezza o contenitori da bar realizzati secondo precise norme, il caffè in grani è la massima esaltazione del gusto del caffè.

Uno dei motivi principali del perché scegliere il caffè in grani è dato dalla conservazione degli aromi. Nel caffè in grani l’aroma resiste più a lungo rispetto alla miscela di caffè macinato, dove molti aromi vengono dispersi nel giro di poco tempo dall’acquisto.

Il caffè in polvere viene macinato in grande quantità a livello industriale e anche la tecnica più all’avanguardia non consente di mantenere l’aroma intatto. Il caffè in grani, macinato a casa o al bar poco prima della preparazione, conserva intatto il suo aroma caratteristico.

Caffè in grani, i diversi gusti e come sceglierlo

Il mondo della caffetteria in grani offre diverse possibilità di scelta per chi vuole assaporare un caffè estratto direttamente da chicchi appena tostati e macinati al momento.

Le varianti dipendono dal gusto che si cerca, dalla presenza di una o più miscele, dalla scelta tra caffè classico o decaffeinato. Qualunque sia la preferenza, resta intatta la capacità del caffè in grani di conservare tutte le caratteristiche organolettiche dei chicchi di caffè. Il caffè in grani è, inoltre, disponibile anche nella versione decaffeinata per chi vuole godersi il piacere di un buon caffè in ogni momento della giornata.

Sono tante le zone del mondo in cui è possibile trovare chicchi di caffè di qualità pregiata e dal gusto intenso e caratteristico. Mixare i chicchi provenienti da diverse coltivazioni localizzate in differenti aree geografiche è un processo che solo gli esperti e le aziende con una forte tradizione alle spalle conoscono a fondo. Una sorta di magia che unisce storie diverse per raccontarne una unica, fatta di piacere intenso e gusto per le cose buone e vere.

Spesso le confezioni grandi di caffè in grani che si vedono dietro i banconi del bar sono composte proprio da differenti qualità di chicchi provenienti da diverse coltivazioni.

Mixare diverse tipologie di chicchi può avere risultati molto differenti: si va da miscele dal gusto più forte e robusto a miscele dall’aroma fruttato, floreale che spesso hanno un caratteristico retrogusto di cioccolato.

 Per chi preferisce un caffè dal gusto distintivo e netto, è preferibile scegliere caffè in grani dalla singola origine.

La famosa differenza tra arabica e robusta è una delle basi da considerare nella scelta del caffè in grani.

Nelle miscele di caffè provenienti da diverse coltivazioni, in genere esistono differenti percentuali di arabica e robusta. Nelle confezioni di caffè in grani dalla singola origine, di solito si parla di 100% arabica e di 100% robusta.

Che differenza c’è?

 Caffè in grani: differenza tra arabica e robusta

Chi predilige un caffè dal gusto deciso e molto ricco e con un aroma intenso e persistente, corposo e con un retrogusto di cioccolato, deve orientarsi su un caffè 100% robusta o prediligere una miscela che abbia una percentuale molto alta di robusta.

Il caffè robusta si differenzia dal caffè arabica anche per la quantità di caffeina che è maggiore.

Il caffè arabica ha un gusto più delicato e morbido, con un retrogusto dolce con note di acido.

Questa tipologia di caffè è, inoltre, molto aromatica e profumata.

Per chi sceglie di acquistare il caffè in grani, anche il tatto e la vista sono utili per differenziare tra arabica e robusta. I chicchi di arabica si presentano più allungati con una forma che tende all’ovale, mentre i chicchi di robusta sono più rotondi e hanno il solco centrale più dritto rispetto a quello dell’arabica. La maggior parte del caffè prodotto nel mondo è della tipologia arabica, mentre solo un terzo è di tipologia robusta.

Qualunque sia la tipologia di caffè che più va incontro alle preferenze di gusto, scegliere il caffè in grani vuol dire essere intenditori e veri amanti del caffè e di tutte le qualità che lo rendono un piacere unico che accompagna diversi momenti della giornata.