Le Maree: scopri le cause e il ciclo di questi flussi oceanici

Per definizione, le maree sono “le variazioni regolari del livello del mare che si verificano lungo le coste dei mari e degli oceani”. Questi cambiamenti avvengono a causa dell’interazione gravitazionale tra la Terra, la Luna e il Sole, nonché di altri fattori geologici e atmosferici.

Per quanto riguarda le influenze della Luna sulle maree, questo satellite esercita una forza gravitazionale sulla Terra. A causa di questa forza, l’acqua sulla Terra è attratta verso la Luna, causando un rigonfiamento dell’acqua, noto come “marea alta” o “alta marea“, sulla parte della Terra rivolta verso la Luna.

Dall’altra parte del pianeta, dove l’attrazione gravitazionale è più debole, si verifica anche una marea alta, spinta dall’inerzia. Anche il Sole esercita una forza gravitazionale sulla Terra, anche se è meno intensa rispetto a quella della Luna. Durante le fasi di Luna piena e Luna nuova, il Sole, la Luna e la Terra sono allineati in modo che le forze di marea del Sole e della Luna si sommino, causando maree più estreme conosciute come “maree di sizigia“.

Le maree sono degli eventi che hanno un grande effetto anche sull’ambiente e sulla natura che ci circondano e su attività fondamentali per la nutrizione umana (come la pesca e l’agricoltura), pertanto scopri la fase della luna oggi su eurogiardinaggio.com per sapere come regolarsi di conseguenza.

Le cause delle maree: la Luna, il Sole e la forza centrifuga

Vediamo più nel dettaglio le cause delle maree. Come già anticipato, a giocare un ruolo fondamentale in questo fenomeno è l’attrazione gravitazionale della Luna (a Luna esercita una forza gravitazionale sulla Terra). Poiché la Terra è una sfera, questa forza varia in intensità a seconda della distanza tra la Terra e la Luna.

Il lato della Terra più vicino alla Luna sperimenta una forza gravitazionale maggiore rispetto al lato opposto della Terra. A causa di questa differenza di forza gravitazionale, si verifica una distorsione o deformazione nella forma della Terra stessa. Il lato più vicino alla Luna viene “tirato” più verso la Luna, mentre il lato opposto viene spinto lontano dalla Luna.

Questa deformazione è responsabile dell’innalzamento dell’acqua in corrispondenza del lato della Terra più vicino alla Luna. La Terra e l’acqua sulla sua superficie formano un sistema rotante. Questo significa che c’è una forza centrifuga che cerca di spingere l’acqua lontano dall’asse di rotazione terrestre. Questo effetto è più evidente all’equatore terrestre. L’effetto combinato della forza gravitazionale della Luna e dell’effetto centrifugo causa un innalzamento dell’acqua nei mari e negli oceani in corrispondenza dell’equatore e un abbassamento nei poli. Da non tralasciare anche gli effetti del Sole elencati in precedenza.

Questi processi combinati, quindi, causano il ciclo giornaliero delle maree, con due alte maree e due basse maree in un periodo di circa 24 ore e 50 minuti (il tempo che impiega la Luna a orbitare intorno alla Terra). È importante sottolineare che altre influenze locali, come la topografia dell’oceano e la forma delle coste, possono influenzare la forma e l’ampiezza delle maree in una determinata area.

Come funziona il ciclo delle maree: alta e bassa marea

Il ciclo delle maree è il movimento periodico dell’acqua nei mari e negli oceani, che comprende fasi di alta marea e bassa marea. Questo ciclo è il risultato dell’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulla Terra, combinata con l’effetto della rotazione terrestre.

L’alta marea è il momento in cui il livello dell’acqua è più alto rispetto al livello medio. L’attrazione gravitazionale della Luna è il fattore principale che contribuisce all’alta marea. La Luna esercita una forza gravitazionale più forte sul lato della Terra rivolto verso di essa (la parte più vicina alla Luna) rispetto al lato opposto. Questa forza di attrazione tende a tirare l’acqua verso la Luna, creando un accumulo di acqua sulla superficie terrestre. L’alta marea si verifica due volte al giorno, a causa della rotazione della Terra. Ciò significa che in un determinato luogo, c’è una marea alta approssimativamente ogni 12 ore e 25 minuti.

La bassa marea è invece il momento in cui il livello dell’acqua è più basso rispetto al livello medio. La bassa marea si verifica tra due alte maree. Durante questo periodo, l’attrazione gravitazionale della Luna è più evidente sul lato opposto della Terra rispetto a quello rivolto verso la Luna. Questo crea un’area in cui l’acqua è “spinta” lontano dalla Luna, causando un abbassamento del livello dell’acqua. Come per l’alta marea, la bassa marea si verifica due volte al giorno.

Un ciclo completo delle maree, come già anticipato, include un periodo di circa 24 ore e 50 minuti, che è il tempo necessario alla Luna per orbitare attorno alla Terra. Questo ciclo è noto come “giorno lunare“. Durante un giorno lunare, ci sono generalmente due alte maree e due basse maree, ma la loro ampiezza può variare in base alla posizione geografica, alla topografia locale e ad altri fattori.

Questo è il ciclo di base delle maree, ma può essere influenzato da molti altri fattori, tra cui la topografia del fondale oceanico, la forma delle coste, i venti e le correnti. Questi fattori possono creare variazioni locali nelle maree, rendendo il fenomeno delle maree estremamente complesso in alcune regioni.

Le maree e gli effetti sulla natura, sugli ecosistemi e sulle attività dell’uomo

Le maree non sono solamente un fenomeno naturale “a sé”, ma hanno anche un impatto sulle attività umane e sugli ecosistemi marini. Le maree influenzano: la formazione e la salute delle zone umide costiere, il comportamento e la distribuzione delle specie marine, la formazione delle spiagge e la distribuzione della sabbia, la disponibilità di spazio e la sicurezza dei nidi di alcune specie di uccelli, le rotte di migrazione di molte specie marine, il flusso di nutrienti tra il mare e le zone costiere, l’industria dell’ecoturismo e l’osservazione della fauna selvatica e l’attività lavorativa e la buona riuscita della pesca e dell’agricoltura.