Tutto quello che ancora non sai sul Covid 19

Vi sono delle cose che ancora non sappiamo relativamente al Covid 19. Non tutti, infatti, sono ben a conoscenza di quelle che sono le caratteristiche di questa malattia e come fare per sconfiggerla. Nel corso degli ultimi anni, abbiamo letto praticamente di tutto su questa patologia che ha letteralmente bloccato l’economia e la socialità in tutto il Pianeta. Man mano si sta ritornando verso la normalità ma ci sono ancora tantissimi elementi di cui non siamo a conoscenza sul Covid. Alcune domande sono rimaste senza risposta, poi ci sono altre cure alternative che non sono state ben chiarite. Ad esempio, si è parlato di un algoritmo per le cure Covid per risolvere la problematica del contagio, così come le ipotesi sulle forme diverse delle varianti, per capire come intervenire. Scopriamo quali sono tutte le domande ancora senza risposta relative al Covid 19 e come scoprire tutto quello che ancora non si sa su questo virus che ha messo in ginocchio l’intera umanità.

Quali sono i farmaci che funzionano contro il Covid

Questa domanda è stata cruciale quando si cercava di dare una risposta in termini di cura prima del vaccino anti Covid 19. Vi sono tantissimi farmaci che sono tuttora in commercio contro questa patologia. Ebbene, una risposta univoca non c’è. Vi sono ancora numerose cose da scoprire che assolutamente sono rimaste senza risposta quando si parla della medicina. Il Covid 19 è ancora un mistero dal punto di vista medico. Infatti non si sa bene quali sono i medicinali che funzionano e quelli invece che non sono adeguati al 100%. Eppure sono passati più di 2 anni dal suo ingresso nelle nostre vite e la sperimentazione è andata largamente avanti. Dunque, vi sono molti farmaci consigliati e ritenuti più affidabili contro il Covid. Tra questi vi sono i farmaci anti ebola oppure quelli promettenti come i farmaci contro artrite reumatoide. Vi è anche la pillola sperimentata la prima volta dall’Inghilterra contro il Covid 19 che, effettivamente, sta dando degli ottimi risultati. Anche la cura con il plasma, nonché quella con gli anticorpi monoclonali. Entrambe sono state comunque positive nel corso soprattutto della prima fase da Covid 19. Una vera cura, ancora oggi non è stata stabilita al 100%: si analizza come agire, caso per caso. Per fortuna però i vaccini hanno arginato ampiamente questa patologia. Se c’è una cosa certa è che gli antibiotici non sono efficaci contro il virus. Gli antibiotici, infatti, funzionano contro le infezioni batteriche ma non è consigliabile prendere queste tipologie di medicinali per prevenire l’infezione da Covid 19 a prescindere dalla tipologia di variante.

Come uccidere il Covid dalle superfici

Ancora oggi non è ben chiaro se esiste effettivamente un modo per riuscire a eliminare il virus dalle superfici e soprattutto, se effettivamente questo virus vada a rintanarsi su tutte le superfici oppure no. A volte, alcuni si sono posti il problema di capire quali sono i tipi di disinfettanti che sono più adatti per la sanificazione delle superfici. In genere, a oggi, secondo quelle che sono le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nonché del Ministero della Salute italiano, ma in generale in quelli provenienti da ogni angolo del Mondo, i disinfettanti contenenti alcool etilico (etanolo) ma anche candeggina o varechina e quindi, quelli contenenti ipoclorito di sodio, sono sicuramente un’ottima soluzione. Questi riusciranno a uccidere il virus dalle superfici e quindi starete più al sicuro.

Qual è la reale modalità di trasmissione del Covid

In realtà, la trasmissione del Covid 19 dipende un po’ da quella che è la variante che avete contratto. Per ogni caso, il Covid si può contrarre in modo diretto o indiretto:

in modo diretto o in contatto stretto, è quando il contagio avviene mediante le persone infette, ad esempio attraverso secrezioni del naso o della bocca. In genere, si trasmette soprattutto con le secrezioni respiratorie, con la saliva o con le goccioline droplet;

 

si può anche trasmettere in modo indiretto attraverso superfici contaminate o attraverso degli oggetti. Toccando ciò la superficie o l’oggetto dove il virus si trova e toccandosi poi occhio, naso o bocca.

 

Di certo, è sempre meglio mantenere il distanziamento sociale almeno fino a quando non si fa tutto il ciclo vaccinale completo.

Abbiamo davvero sconfitto il Covid 19?

In realtà, non è facile rispondere a questa domanda. Nel periodo estivo il Covid 19 tende ad avere una rallentata. Anche se i vaccini si sono dimostrati efficaci però, c’è da dire che comunque alcune varianti come la Omicron o la variante Omicron 2, comunque hanno comportato la comparsa del contagio, a prescindere dalle dosi di vaccino ricevute. Per tale motivo, non si può dare una risposta certa perché non si sa il virus come potrà variare. Di conseguenza, potrebbe ricomparire molto più presto di quello che si pensa. Dunque, non resta altro che aspettare e continuare a tenere alta l’attenzione, monitorare i dati e non solo: sono tutte azioni utili a capire come uscire da questo tunnel della pandemia!