Tecnologie innovative per la finitura del prodotto stampato

Con il termine Finishing sono indicate tutte quelle operazioni che vengono effettuate alla fine di un processo di produzione e che trasformano un semplice stampato in un prodotto completo.

Le lavorazioni di finitura sono molte e tutte vengono affidate a dei macchinari industriali progettati per essere resistenti, sicuri e di facile utilizzo.

Approfondiamo in questo articolo quali sono le migliori tecnologie per il Finishing.

Quali sono le macchine migliori per il dopo stampa?

I macchinari per il dopo stampa possono essere di diverso tipo, per poter rispondere alle esigenze di grandi e piccole tirature.
Per semplificare il riconoscimento è solito suddividerle in categorie, a seconda della principale funzione che la macchina svolge, come cucire, tagliare, rilegare, plastificare, personalizzare, etc.

Ad esempio, per cucire e piegare professionalmente stampati come riviste, cataloghi o brochure, le migliori soluzioni sono le cucitrici a punto ribattuto e le piegatrici con rifilatore.

Per unire stampati diversi in un blocco unico vengono in aiuto le macchine rilegatrici, brossuratrici, perforatrici e chiuditrici multistampo. Il processo può avvenire secondo modalità diverse.

  • Brossura: viene incollato il dorso ad una copertina con poliuretanica PUR o colla hot melt.
  • Punzonatura con spirali metalliche o wire: adatta, per esempio, alla realizzazione di calendari.
  • Rilegatura con dorso plastico: la tipologia più diffusa.

Per tagliare un qualsiasi supporto in maniera professionale servono poi taglierine, tagliapannelli e tagliacarte automatici o manuali.

Per la rifinitura con sagomature complesse vengono invece messi in campo macchinari di ultima generazione come fustellatori flatbed e fustellatrici digitali. Queste tecnologie sono usate soprattutto per inviti, biglietti, cartoline, etichette e stickers, ma anche per scatole, pannelli e supporti in tessuto o pelle.

Per proteggere gli stampati da polvere, sporco, pieghe e umidità e per rendere i colori più intensi e brillanti entra in gioco quel processo chiamato plastificazione. Questa avviene tramite laminatrici a freddo, pneumatiche ed elettriche oppure per mezzo di plastificatrici a pouches o a bobina.

Infine, le stampanti Direct To Film sono la tecnologia ad oggi più richiesta per quanto riguarda la personalizzazione dei tessuti. La tecnica DTF è molto versatile e offre un risultato finale di grande qualità, con un notevole risparmio di costi e di tempi. Consente, infatti, la stampa diretta, ed a colori, su una pellicola che viene poi applicata direttamente su un qualsiasi tipo di supporto tessile.

Un ampio catalogo Finishing per la valorizzazione degli stampati

Con l’obiettivo di supportare quelle realtà che desiderano migliorare l’efficienza dei propri processi legati al dopo stampa, I’Mprinting, azienda leader nel settore dell’industrial printing, propone un’offerta che combina tecnologie per la finitura di ultima generazione e servizi professionali di formazione e assistenza.

Il catalogo Finishing dell’azienda presenta una vasta gamma di soluzioni per tutti i processi legati al dopo stampa e le ultime innovazioni nel mondo dell’Industrial Printing, tra cui stampanti Direct To Film di ultima generazione.