Per svolgere tutte le attività quotidiane ed essere in splendida forma anche i cani, esattamente come gli essere umani, hanno bisogno di seguire un’alimentazione corretta.
Ma qual è la giusta quantità di cibo che i nostri amici a quattro zampe devono mangiare ogni giorno?
Difficile dare una risposta esatta a questa domanda visto che, come si può intuire, questo dipende strettamente da alcuni fattori tra cui, ad esempio, l’età del cane e il suo stato di salute.
Un altro fattore che incide sulla quantità di cibo da somministrare al proprio cane, come vedremo anche in seguito, è la tipologia di cibo che siamo abituati ad acquistare.
Tipologia e qualità del cibo
La quantità di cibo da dare al proprio cane è solo uno degli aspetti che permettono al nostro amico a quattro zampe di avere un’alimentazione adeguata e di vivere in salute.
La quantità di cibo di cui un cane ha bisogno, infatti, può cambiare a seconda della qualità e della tipologia del cibo, ma anche dall’apporto giornaliero di calorie di cui necessita per svolgere tutte le sue attività.
Il principio base per assicurare al cane di avere un’alimentazione corretta è di scegliere prodotti di qualità.
Per questo motivo, si consiglia di visionare questa pagina per capire quali crocchette dare al cane in base alle sue caratteristiche.
Il cibo che si somministra al cane può essere di tre tipologie: secco, umido e casalingo.
A seconda delle caratteristiche del cane e dopo aver consultato il proprio veterinario, è possibile orientarsi verso la soluzione migliore.
Non esiste, infatti, una linea comune su quella che è la tipologia migliore di cibo, tanto che questo è spesso argomento di discussione tra i proprietari di cani.
I fattori che incidono sull’alimentazione del cane
Sono tanti i fattori che influiscono sulla quantità di cibo che un cane deve mangiare quotidianamente per allungare le sue aspettative di vita.
Molte malattie del cane, come nel caso della gastroenterite, sono infatti spesso legate alle cattive abitudini alimentari dell’animale.
Tra i fattori di cui si deve tenere conto, oltre alla già citata tipologia di cibo, ci sono:
- la quantità di attività e di movimento che svolge il cane;
- l’età, ovvero se si tratta di un cucciolo, di un adulto o di un anziano;
- il tipo di metabolismo;
- il peso;
- lo stato di salute;
- il periodo dell’anno;
- situazioni particolari come, ad esempio, le gravidanze.
Nel paragrafo successivo, vedremo alcune linee guida su come calcolare la giusta quantità di cibo da dare al proprio cane in determinate situazioni.
Quanto cibo dare al cane
Al netto di alcuni casi particolari, il punto di partenza per calcolare la quantità di cibo è il peso dell’animale.
In linea generale, infatti, si può affermare che i cani di piccole dimensioni necessitano di meno calorie giornaliere rispetto a quelli più grandi.
Un cane di 5 kg ha bisogno, ad esempio, di circa 400 calorie al giorno, mentre uno di 10 kg necessita almeno di 750 calorie che diventano 1100 nel caso di una cagnolina in gravidanza.
La linea guida che si può tenere per animali di taglia media e in età adulta è di calcolare circa 30-40 gr di cibo umido per ogni kg di peso dell’animale.
Si tratta ovviamente solo di indicazioni, in quanto il consiglio rimane quello di consultare il proprio veterinario di fiducia.