Cambiare lavoro: i benefit da considerare per valutare un’offerta

1 italiano su 3 si dice pronto a cambiare lavoro. È quanto evidenzia una ricerca Global Workforce of the Future per la quale questo è un trend che interessa tanti professionisti in tutto il mondo che prendono in considerazione l’idea di cambiare lavoro anche perché incoraggiati da colleghi che hanno fatto lo stesso. Cambiare lavoro, quindi, è per molti un’esigenza e per altri una prospettiva di crescita. Tra chi lamenta condizioni di lavoro poco gratificanti e chi vorrebbe crescere in un percorso di carriera che lo porti a confrontarsi con realtà più qualificate o in grado di assicurargli un perfezionamento delle proprie competenze sono tantissimi coloro che vagliano le diverse posizioni cui candidarsi.

Cerchiamo di comprendere, tra i tanti aspetti da analizzare quando si valuta una nuova posizione di lavoro, quali sono i benefit che potrebbero far pendere l’ago della bilancia verso questa o quella proposta di lavoro.

I principali fattori da tenere a mente

Quando si consultano i migliori siti per cercare lavoro ci si trova di fronte a tante posizioni che potrebbero risultare interessanti e vantaggiose. Ma è doveroso analizzarle attentamente andando a comprendere, oltre alla RAL, quali sono quei benefit che possono fare la differenza. Non solo in termini economici diretti ma anche indiretti e di qualità della giornata di lavoro.

Gli orari di lavoro

Un primo benefit da considerare, anche consapevoli dei numerosi cambiamenti del mondo del lavoro, è legato sicuramente alla flessibilità degli orari. Tra posizioni full remote o condizioni di lavoro ibride e la possibilità di spalmare le ore di lavoro (anche quelle in presenza) con una maggiore libertà nell’arco della giornata è sicuramente un valore non indifferente. Questo, infatti, consente alle famiglie di organizzarsi meglio con le esigenze dei figli e in generale a pianificare in maniera ottimale il raggiungimento del luogo di lavoro e lo svolgimento di tutti gli impegni quotidiani.

L’auto aziendale

Un secondo elemento molto importante riguarda l’auto aziendale. Uno dei costi principali che i lavoratori sostengono è quello legato agli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro. Poter contare su un’auto a noleggio, come quelle disponibili su https://galdierirent.it/, è sicuramente un vantaggio notevole considerando la comodità di avere un’automobile nuova le cui spese ordinarie e straordinarie (manutenzione, assicurazione, eccetera) sono tutte pagate.

La formazione

Si cambia lavoro non solo per guadagnare di più, ma anche per crescere professionalmente. Trovare un’azienda che investa sulla formazione consentendo di acquisire e perfezionare le competenze è un benefit importante da pesare nella valutazione di un’offerta di lavoro.

Buoni pasto

Molte realtà professionali per aumentare la retribuzione senza intervenire sulla busta paga propongono un corrispettivo di buoni pasto. Una soluzione comoda sia per mangiare durante l’arco della giornata (in assenza di una mensa aziendale) che per contribuire alla spesa familiare e avere di fatto un beneficio economico in più particolarmente vantaggioso.

Welfare aziendale e agevolazioni mediche

Un altro campo di benefit che potrebbe fare la differenza è quello legato alle misure di welfare, agevolazioni mediche e convenzioni con associazioni sportive, palestre o attività ricreative. L’esperienza con una realtà aziendale non si esaurisce solamente nell’orario di lavoro giornaliero e poter contare su benefit di questo tipo potrebbe risultare estremamente conveniente.