Rimanere bloccati in ascensore è un’eventualità remota ma sempre possibile. La tecnologia dispone ormai di impianti di sollevamento che in caso di emergenza riportano la cabina al primo piano disponibile anche senza alimentazione elettrica, grazie a dispositivi idraulici. Tuttavia, il blocco di un ascensore può avere diverse cause:
- gli ascensori attualmente in uso nei condomini italiani non sono tutti di nuova generazione;
- le cause di blocco di un ascensore non sono solo quelle di natura elettrica;
- l’ascensore può bloccarsi anche per guasto dei dispositivi meccanici di movimento;
- il blocco può avvenire anche in impianti più piccoli, domestici, di 1 o 2 piani.
Ecco cosa fare per evitare di rimanere bloccati in ascensore
Se hai già un impianto di sollevamento è bene procedere con la manutenzione ordinaria per garantire il perfetto funzionamento e la sicurezza con l’adeguamento degli impianti più vecchi alla normativa prevista dal Governo. Se non hai ancora installato l’impianto di sollevamento puoi chiedere il preventivo per l’ascensore a questo link qui. Il sito ti fornisce fino a 3 preventivi gratis. Di certo non esiste altro modo più sicuro ed efficace che prendere le scale per evitare di rimanere bloccati in ascensore. È una battuta ma, effettivamente, moltissime persone che soffrono di claustrofobia hanno una paura fottuta e preferiscono all’ascensore le scale del palazzo, a volte più belle, rilassanti, tranquillizzanti.
Chi risarcisce il danno nel caso in cui si resta chiusi in ascensore
In alcuni casi, qualora si rimanga bloccati in ascensore, è possibile chiedere il risarcimento del danno. Il soggetto responsabile a cui chiedere il risarcimento è sempre il condomino e non alla ditta di manutenzione. Secondo una recente sentenza, infatti, se a causa del malfunzionamento dell’ascensore si rimane chiusi dentro, la responsabilità è del condominio in quanto custode e responsabile della cosa comune. Tuttavia, la condizione per richiedere il risarcimento è che il blocco dell’ascensore abbia effettivamente arrecato un danno a chi è rimasto dentro. Un danno che bisogna accertare.
Come sfruttare al meglio il tuo tempo quando sei bloccato in un ascensore
Lift è un film thriller indiano in lingua inglese del 2018 diretto da Rajeev Jhaveri, la cui storia ruota attorno ad una famiglia rimasta bloccata in un ascensore e alle soluzioni che tentano di per trovare una via d’uscita. Ma nella maggior parte dei casi le situazioni non sono drammatiche, a parte gli attacchi di panico e le situazioni limite che si possono verificare in casi di persone coinvolte con malattie croniche, che hanno bisogno di assistenza sanitaria ricorrente. Quindi, le cose più comuni da fare se resti bloccato in ascensore sono:
- Prendi il telefono e aggiorna i profili social su Facebook o Twitter;
- Leggi un libro o una rivista sul telefono;
- Guarda un film o dei video sul telefono;
- Lavora sulla lista delle cose da fare per la giornata;
- Usa il tempo per meditare e liberare la mente dallo stress che potrebbe accumularsi dentro l’ascensore rimasto bloccato;
- Analizza il tuo stato d’animo prima di risolvere la situazione d’emergenza e tornare alla normale routine.
Ecco cosa fare per mantenere la calma quando sei bloccato in ascensore
Può succedere che rimanere bloccati in ascensore generi paura, sgomento e, nei casi più gravi, attacchi di panico incontrollabili. Ecco alcune delle cose da fare per cercare di mantenere il controllo quando si resta bloccati in un ascensore:
- Cercare di distrarsi quanto più è possibile;
- Parlare con le altre persone se sono presenti;
- Ascoltare musica;
- Ascoltare Podcast;
- Provare a fare meditazione online;
- Fare esercizi di respirazione controllata per mantenere la calma.
Cosa fare in caso di attacchi di panico seguiti al blocco dell’ascensore
I sintomi di un attacco di panico sono:
- Tremori incontrollabili;
- Aumento dei battiti del cuore come se stessi per morire;
- Sudorazione fredda.
È importante ricordare che la maggior parte delle persone che manifestano questi sintomi non morirà e non perderà conoscenza. Per chi è colpito da un attacco di panico sarebbe importante cercare di auto convincersi che tutto quello che prova non è pericoloso per la propria vita ripetendolo a mente o a voce alta più volte “Questo non è pericoloso per la mia vita”. All’inizio potrebbe sembrare difficile, ma questo esercizio aiuterà molto a ritrovare la calma.