Il marketing è diventato uno degli strumenti principali a disposizione di qualsiasi azienda, indipendentemente dal settore in cui opera. È un concetto molto ampio, che si evolve a fianco dei cambiamenti nella società in un continuo processo di adattamento. Dopo aver visto in precedenza il rapporto tra lead generation e marketing diretto, scopriamo insieme alcuni dei principali di marketing oggi esistenti, a cosa servono e come possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
Esistono decine e decine di tipi di marketing, ma oggi menzioneremo quelli più utilizzati rispettivamente nel marketing online e in quello offline. È anche possibile che all’interno di un piano di marketing globale non ci si concentri solo su uno o due canali di comunicazione, ma si possano utilizzare diverse fonti di ispirazione e creare una campagna personalizzata in base alle diverse esigenze. Prima di iniziare, però, facciamo una dovuta distinzione.
Il marketing tra aziende e clienti
A prescindere dai tipi di marketing che verranno utilizzati, è importante prima distinguere chi sono i clienti finali:
Marketing B2C
È il marketing che ha come target di riferimento il consumatore (Business-to-Consumer). Per definire e segmentare il pubblico di una campagna B2C, l’azienda esamina il profilo, i comportamenti, lo stile di vita e le esigenze delle persone e adatta le sue strategie di comunicazione per assecondarle al meglio. In generale, il processo di vendita è più veloce e immediato rispetto al marketing B2B.
Marketing B2B
È il marketing fatto da impresa a impresa (Business to Business). Nella segmentazione del target di riferimento, l’azienda guarda al settore d’azione, alle dimensioni, alla localizzazione e alle esigenze del potenziale cliente per definire le proprie strategie di vendita. Rispetto al marketing B2C, il processo di acquisto tende a richiedere più tempo, poiché deve passare attraverso diversi livelli di decisione.
Ora che questa distinzione tra i due tipi di marketing è stata fatta, andiamo a vedere il resto!
Marketing digitale
Partendo dall’analisi delle tipologie di marketing più rilevanti, il modello base di marketing online si è concentrato sul trasferire la pubblicità mostrata nei media tradizionali su un sito web dalle capacità molto limitate (ricordiamo che questo processo è iniziato negli anni ’90, agli albori di Internet come lo conosciamo oggi).
Poiché l’evoluzione della tecnologia è avvenuta anche in questo settore, si è arrivati al punto attuale in cui ogni utente ha il potere di condividere informazioni con il resto del mondo attraverso le nuove pagine web, meno stilizzate e con migliori interfacce (basti pensare ai social network o ai forum tematici).
Tra i tipi di marketing interni a quello digitale includiamo tutte le azioni relative al posizionamento su web, alle campagne di email marketing, ai modelli inbound e unbound, che verranno approfonditi più avanti in questo articolo.
Outbound marketing
Nella maggior parte delle occasioni, nel marketing offline il brand insegue il consumatore con una pubblicità, una conversazione o una telefonata. L’Outbound Marketing è proprio questo: un approccio attivo delle aziende per acquisire nuovi clienti.
Visti i recenti sviluppi questa strategia è attualmente messa in discussione, poiché si basa sull’interrompere alcune attività quotidiane dei consumatori, generando una percezione negativa del marchio.
Inbound marketing
A differenza dell’Outbound, l’Inbound Marketing viene utilizzato come strategia per attirare i consumatori con contenuti pertinenti, facendoli diventare lead e poi clienti.
È tuttavia noto che questo tipo di marketing, noto anche come marketing di attrazione, possa essere integrato con soluzioni outbound per ottenere i migliori risultati possibili.
Performance marketing
I numeri sono i più grandi alleati del performance marketing. Rispetto agli altri tipi di marketing, in questo caso la pianificazione, l’esecuzione e la valutazione di una campagna si basano esclusivamente su numeri e statistiche, utili al fine di prendere le corrette decisioni, ottimizzare gli investimenti e generare migliori risultati. Il performance marketing, che può essere eseguito da aziende specializzate come Ediscom SPA o in autonomia, guarda, essenzialmente, il ROI. Il reale impatto delle strategie sul business è valutato solo in base ai risultati ottenuti.
Content marketing
Nato come risultato della crescita del marketing digitale e dell’Inbound marketing, il content marketing consiste nell’offrire contenuti pertinenti e di valore al consumatore. Il suo obiettivo è agganciarlo e completare la sua acquisizione, generando al contempo anche una percezione positiva del brand. Alcuni formati principali di content marketing sono blog, infografiche e webinar.
Marketing via email
L’email è uno strumento essenziale nel direct marketing. Grazie a questo tool è possibile inviare contenuti e offerte direttamente nella casella di posta, avvicinandosi al consumatore ed eliminando tutte le variabili intermedie che potrebbero impedire la promozione.
Social media marketing
I social network sono qui per restare, quindi se i consumatori li usano, le aziende li usano. Questo tipo di direct marketing viene utilizzato principalmente per informare, osservare e interagire con il pubblico di destinazione. È anche possibile creare annunci e campagne sponsorizzate, rafforzando notevolmente il rapporto tra azienda e consumatore.
SEO E SEM
Questi due tipi di marketing hanno principalmente luogo all’interno dei motori di ricerca. SEO (Search Engine Optimization) si riferisce alle tecniche che vengono applicate su una pagina web al fine di migliorarne la posizione nei risultati di ricerca a livello organico. Il concetto di SEM (Search Engine Marketing) si riferisce invece alle pratiche svolte su un sito web per ottenere una maggiore visibilità attraverso campagne pubblicitarie, sempre con il focus del posizionamento sui motori di ricerca.
Marketing offline o tradizionale
Conosciuto anche come marketing tradizionale, racchiude l’insieme delle azioni promozionali che vengono messe in pratica nel mondo fisico, ovvero ciò che è associato al “mondo reale”. Tale è stata la spinta del suddetto modello che, essendo questo il primo dei tipi di marketing utilizzati dalle aziende, doveva essere distinto aggiungendo alla fine la parola “offline”.
Questo tipo di marketing comprende, ad esempio, la pubblicità sui mass media (stampa, TV, radio, ecc.), la registrazione in elenchi commerciali come le Pagine Gialle o la sponsorizzazione di eventi. Esistono, nello specifico, tanti altri tipi di marketing tradizionale potenzialmente interessanti e che potreste non conoscere…come il geomarketing!
Geomarketing
Il concetto di geomarketing si riferisce a qualsiasi strategia di marketing che preveda informazioni sulla posizione dell’utente. Queste informazioni possono essere utilizzate per segmentare campagne pubblicitarie o fare offerte speciali per coloro che si trovano nelle vicinanze di un negozio o di un centro commerciale.
Marketing di prossimità
Il marketing di prossimità è una sottocategoria del geomarketing. Con questa strategia, il consumatore che si avvicina a uno stabilimento riceve notifiche, contenuti e offerte tramite lo Smartphone. La sua posizione è identificata dal segnale GPS, Wi-Fi o Bluetooth.
Ogniqualvolta il cliente giunge vicino in negozio, questo riceve una notifica tramite l’applicazione sulla posizione del prodotto sugli scaffali, da una modalità di condivisione nota come “beacon”.