Avere una carta PostePay standard è davvero un ottimo modo per tracciare i propri movimenti, per gestire i guadagni e anche per fare acquisti online o negli store fisici. Per questi e tanti altri motivi rimane la prepagata più ricercata e attivata in tutta Italia.
Nonostante questo, per tante persone capire come attivare una carta PostePay può però sembrare difficile, soprattutto a chi non ha mai posseduto una carta prepagata ricaribabile. Tuttavia leggendo nei dettagli questa guida e conoscendo nei dettagli la procedura, ci si accorgerà che l’attivazione di una carta PostePay è in realtà una cosa molto semplice ed alla portata di chiunque.
Inoltre viene illustrato anche come si deve procedere per il rinnovo della carta, come effettuare pagamenti, eseguire una ricarica e come prelevare denaro contante dagli ATM. Nella pratica tutte le operazioni che si fanno quando si ha una carta Postepay. Vediamo quindi nel dettaglio come funziona.
Come attivare una Postepay Standard
È possibile attivare e richiedere una PostePay standard direttamente presso gli uffici postali del territorio, la procedura è davvero semplice e serviranno solo pochi minuti, la carta verrà poi consegnata contestualmente all’attivazione e sarà già pronta per l’utilizzo.
Tutto quello che l’utente dovrà fare è recarsi presso l’ufficio postale più comodo da raggiungere portando con sé un proprio documento di riconoscimento, dopo aver fatto questo bisognerà pagare il costo di emissione che è di 10 euro e la carta sarà fin da subito attiva.
Come rinnovare la carta
Ogni carta prepagata ha una scadenza, tuttavia ciò non deve preoccupare poiché è sempre possibile rinnovarla. Per farlo esistono diversi modi:
- Recandosi presso un ufficio postale. Con la carta prepagata vecchia e il documento di identità dell’intestatario;
- Online. Direttamente entrando nella propria area personale del sito ufficiale di Poste Italiane sarà possibile non solo gestire l’estratto conto ma anche richiedere il rinnovo della carta.
- Via telefono. Il numero verde da telefonare per il rinnovo è 800 00 33 22. In questo modo si potrà richiedere la nuova carta che si riceve all’indirizzo fornito; essa potrà essere attivata chiamando nuovamente il call center oppure farlo in autonomia direttamente online.
Esistono tuttavia delle tempistiche di richiesta di rinnovo che devono essere tenute da conto ovvero, si può fare richiesta da 2 mesi prima fino a 18 mesi dopo la scadenza, un lasso temporale abbastanza ampio da rendere facile per tutti rinnovare la prepagata Postepay.
Come pagare con una Postepay
Una carta PostePay standard è abilitata a ogni tipo di pagamento sia online che in maniera fisica appartenendo al circuito VISA. Per i pagamenti online è necessario abilitare la carta per la sicurezza web ed autenticazione a due fattori. Una volta che la carta è abilitata si può pagare su e-commerce selezionando il circuito di pagamento VISA (o VISA electron) ed inserire il codice di 16 cifre ed il codice CVV (se richiesto) e validando il secondo fattore (OTP via SMS o PosteID).
Per i pagamenti da esercenti fisici, funziona in maniera molto pratica potendo contare sulla tecnologia contactless con cifre fino alle 50 euro; in alternativa per pagare è anche possibile inserire la carta nel POS di pagamento e completare l’operazione digitando l’apposito PIN segreto.
La PostePay permette, inoltre, di pagare anche con Google Pay direttamente su cellulari Android fino alla cifra di 50 euro direttamente avvicinando lo smartphone al POS contactless senza richiesta di sblocco o Pin; per i pagamenti superiori ai 50 euro bisognerà invece semplicemente sbloccare l’app con il codice predefinito.
I pagamento con la carta prepagata di Poste Italiane sia in negozio fisico che su e-commerce online non prevede ulteriori commissioni.
Prelevare denaro da ATM
Possedendo una carta fisica è possibile anche prelevare presso qualsiasi sportello abilitato. Tuttavia è consigliabile conoscere quali sono i costi delle commissioni. La carta PostePay ha un costo di prelievo davvero esiguo: infatti è possibile eseguire questa operazione presso qualasiasi ATM Postamat o in quelli degli uffici abilitati al costo esiguo 1 euro.
Con la Postepay è anche possibile prelevare denaro dagli ATM bancari abilitati al costo di 1,75 euro, sia in Italia che in tutti i paesi Euro (all’estero ci potrebbero essere commissioni dovute alla banca che eroga il servizio). Per quanto riguarda il prelievo in paesi esteri non Euro, la commissione dovuta a Poste Italiane per il prelievo è di 5 euro più l’1.10% dell’importo prelevato (anche in questo caso ci potrebbero essere costi aggiuntivi richiesti dalla banca ospitante).
Ricaricare una Postepay
Ricaricare una PostePay standard è davvero semplice. Questo perché l’azienda di Poste Italiane mette a disposizione dei propri clienti diverse metodiche di ricarica. E’ infatti possibile ricaricare la propria carta in ogni ufficio postale sul territorio, in maniera autonoma presso tutti gli ATP Postamat.
In alternativa è possibile ricaricare online o con app tramite carta di credito o Bancoposta sul sito ufficiale o tramite app, loggandosi con le credenziali del proprio account di Poste Italiane al quale è associata la carta Postepay.
E’ inoltre possibile eseguire una ricarica recandosi presso esercenti della rete PUNTOLIS (in questo caso l’operazione potrebbe avere un sovrapprezzo). Diventa quindi evidente che per ogni cliente di Poste esistono diverse opzioni tra le quali scegliere in maniera da adattarsi a ogni specifica esigenza.