Perché i pipistrelli dormono a testa in giù?

Piccoli e molto simili a dei topi i pipistrelli non sono proprio tra gli animali più amati, ma sicuramente si posizionano tra i più affascinanti. Chiunque si è ritrovato, almeno una volta nella vita, a domandarsi perché i pipistrelli dormono a stesa in giù, posizione che a noi sembra tutt’altro che comoda.

In realtà esiste una motivazione scientifica per questo argomento legata alla fisionomia di questo interessante animale. Vediamo quindi insieme per quale motivo i pipistrelli preferiscono riposare in una posizione così scomoda.

La fisionomia dei pipistrelli

Abbiamo già detto che, per la sua fisionomia, il pipistrello somiglia molto ad un topo, animale con cui ha molto in comune. È anche importante sapere che questo è l’unico mammifero capace di volare, anche se le sue non sono proprio ali, quanto piuttosto delle membrane che permettono di avvolgere completamente il suo corpo e di proteggerlo mentre riposa.

Uno dei punti di forza di questo animale sono i suoi artigli che ha sempre ha utilizzato per arrampicarsi sulle rocce e sugli alberi. Questo ha fatto sì che nel tempo le zampe posteriori di questo animale non si sviluppassero tanto in forza e quindi non gli consentissero il giusto slancio al momento di dover fuggire da un pericolo.

Perché i pipistrelli dormono a testa in giù

Durante il riposo i pipistrelli tendono ad arrampicarsi ad un ramo o ad un albero grazie alla grande pressione che impiegano negli artigli. Come abbiamo detto, però, le zampe posteriori non sono formate a sufficienza per consentire lo slancio in caso di pericolo, diversamente dalle membrane che riescono ad essere subito reattive.

La risposta alla domanda del perché i pipistrelli dormono a testa in giù è per istinto di sopravvivenza. In caso di pericolo, infatti, è sufficiente per loro abbandonare la presa degli artigli e darsi lo slancio necessario a fuggire. Poiché, come abbiamo detto, le loro sono delle membrane e non delle vere e proprie ali, da una posizione differente non sarebbero in grado di dare il giusto slancio per portare abbastanza distante l’animale.

Perché i pipistrelli dormono di giorno

Altra particolarità dei pipistrelli è che dormono di giorno e vanno in letargo in inverno. Anche questo comportamento è dovuto ad un istinto di protezione dell’animale, consapevole in parte delle sue lacune e quindi attento a non incrociare rapaci e animali che potrebbero aggredirlo con la loro rapidità.

Il pipistrello tende infatti a svegliarsi nelle ore più serali, quando la luce è ancora sufficiente per trovare insetti di cui cibarsi ma i rapaci e gli aggressori sono già pronti per ritirarsi. Inoltre i loro movimenti sono gestiti dagli ultrasuoni e poco dalla vista. Durante il giorno quindi, i diversi rumori, potrebbero distogliere l’attenzione del mammifero e fargli rischiare di essere catturato da un predatore.

Per lo stesso motivo i pipistrelli tendono a dormire in gruppo e in luoghi poco ospitali, nascosti e qualche volta anche molto umidi, che sono poco frequentati da altri animali se non dagli insetti di cui si cibano. Ciò vale anche per i periodi di letargo.